A LOVE LETTER TO VERONA 💌


Coin in partnership con Pasqua Wines, in occasione della 56° edizione del Vinitaly, ha invitato l'artista scaligero Adalberto Lonardi, a realizzare un'originale scenografia con effetto tridimensionale nelle vetrine dello store; la scenografia è studiata per far dialogare gli spazi di Coin Excelsior Verona con i vini Pasqua.






Vino, arte e tradizione sono i pilastri della cultura veronese e dell’identità di una città che ha fatto della sua storia il proprio marchio distintivo, noto e amato in tutto il mondo. In occasione della 56° edizione del Vinitaly l’artista di origini veronesi, Adalberto Lonardi, ha realizzato un’originale scenografia con effetto tridimensionale, studiata per far dialogare gli spazi di Coin Excelsior con i vini Pasqua durante l’evento aperto al pubblico “A LOVE LETTER TO VERONA” che si terrà venerdì 12 aprile, dalle 18:00 alle 20:00.

I due brand veneti hanno infatti invitato l’artista scaligero a creare un’installazione site specific, distribuita tra le vetrine del department store e il suo piano terra, per rendere un tributo alla città di Verona e al vino, portando in scena i monumenti più rappresentativi della città.

Una dedica al valore della comunitĂ , tema ricorrente nelle opere di Adalberto Lonardi, che trova il suo perfetto connubio con la mescita dei vini piĂą iconici di Pasqua Vini, protagonisti anche del Vinitaly, in corso durante la settimana.

Negli spazi di Coin Excelsior sarà possibile apprezzare e dialogare con i pannelli tridimensionali di Adalberto Lonardi e compiere un percorso enologico d’eccezione: da Pasqua 11 Minutes Rosé 2023 si passerà a Cecilia Beretta Soave Classico Brognoligo 2022 per arrivare a degustare l’immancabile Passione Sentimento Rosso 2021.

Inoltre, sarà esposta in store una collezione esclusiva di ceramiche dell’artista che porta il tema dell’amore in tavola: piatti, ciotole e vasi decorati con un motivo dipinto ispirato dalle ceramiche italiane figurative del Cinquecento, un’ode alla sua città natale e alla forza invisibile che ci unisce e cura. Tutti i partecipanti sono invitati ad interagire con l’opera condividendo i propri pensieri per la città, contribuendo a creare tutti insieme un’installazione unica e irripetibile: una vera e propria lettera d’amore alla città di Verona.